Il 19 e il 20 maggio 2021 la salita in vetta al 4mila di Moreno Pesce con Fondazione Mazzola e Sportfund.
La montagna costituisce un ambiente poco accessibile per definizione e può essere usata per rappresentare simbolicamente le problematiche che una persona in condizione di disabilità si trova a vivere nel suo percorso di vita.
Breithorn Open, iniziativa nata dalla collaborazione tra Moreno Pesce, Fondazione Mazzola e Sportfund, e possibile grazie anche al partner Cervino SpA e alla collaborazione tecnica di Osprey e di Team3Gambe, intende lanciare un messaggio di inclusione e di avviamento allo sport attraverso un’idea semplice. Un team, composto da persone con e senza disabilità, affiancate da guide professioniste, collabora per un comune obiettivo: raggiungere la vetta – quella del Breithorn.
Questa iniziativa, salvo condizioni metereologiche avverse, prenderà vita tra il 19 e il 20 maggio 2021. Il primo giorno, quello della partenza (che avverrà da Breuil-Cervinia), prevede la salita in funivia a Plateau Rosà e il pernottamento al Rifugio Guide del Cervino (3.480 mt). Il secondo giorno sarà dedicato all’ascensione al Breithorn (4.165 mt) e al successivo rientro a valle.
«Nel progetto Breithorn Open 2021, che dà continuità alle nostre iniziative legate alla montagna, riconosciamo le aspirazioni e i valori che animano i progetti della nostra fondazione. Dare un modesto contributo per coinvolgere le persone che rischiano di isolarsi è un obiettivo alto che regala la gioia della condivisione di momenti indimenticabili, a cui tutti hanno il diritto di accedere» suggerisce Alberto Benchimol, Presidente Sportfund Onlus.
«Breithorn Open 2021 rientra tra le iniziative della Fondazione per diffondere il messaggio che con la corretta informazione, una buona preparazione, valutazione dei propri mezzi e, se necessario l’accompagnamento di professionisti, si possano raggiungere luoghi meravigliosi che si credevano inaccessibili, sia in alta quota ma anche in riva al mare, stimolando così l’inclusione tramite l’attività motoria» afferma Carlo Mazzola, presidente di Fondazione Mazzola.
Per Moreno Pesce invece, nonostante la discreta esperienza che ormai possiede in queste ascese, «è come se fosse sempre la prima volta […] Man mano che si avvicina il giorno della partenza l’adrenalina comincia a salire. L’obiettivo? Non è quello di battere dei record o di fare una corsa contro il tempo. La mia vittoria e quella del Team sarà quella di raggiungere la vetta».