In questo periodo in cui sono in vigore necessarie restrizioni alle attività motorie, Sportfund sta sperimentando, grazie alla proposta della direzione della Comunità Villa Villacolle e dell’istruttore Ottavio Martinelli, modalità on line per non allontanarsi da tutti i minori che giornalmente vivono situazioni di disagio educativo.
L’attività motoria presso la Comunità Villa Villacolle, una delle azioni del progetto “+SPORT”, è diventata “tecnologica” grazie al fatto che tutti i nuclei familiari dei ragazzi coinvolti posseggono almeno un dispositivo elettronico e una connessione a internet.
Le attività vengono proposte con due modalità complementari:
1) la produzione bisettimanale di video con giochi inviati ai partecipanti tramite mail o applicazioni web. I giochi proposti tengono conto delle situazioni in cui vivono le ragazze e i ragazzi poiché alcuni di loro non hanno a disposizione giardini o stanze grandi.
Per questo motivo i giochi proposti sono ideati per essere realizzati in spazi ristretti. La maggior parte delle attività proposte sono sfide e competizioni che possono essere svolte da tutta la famiglia;
2) la proposta di giochi in video chiamata con l’educatore di riferimento.
In alcuni casi la situazione familiare non permette di giocare in tranquillità o come si vorrebbe, per questo motivo la presenza, seppure in remoto, di un educatore per svolgere i giochi e le attività sportive insieme crea un contesto dove l’attenzione è incentrata sul partecipante.
Questo è anche un momento durante il quale si può parlare con il ragazzo e informarsi sulla sua vita quotidiana nel contesto familiare.
“Per questa proposta – riferisce l’istruttore Ottavio Martinelli – abbiamo un ottimo riscontro, sia dai ragazzi che dalle famiglie. I più entusiasti sono i giovanissimi che partecipano in maniera assidua alla proposta. Coinvolgere i più grandi è più difficile ma siamo in ogni caso soddisfatti dei risultati che stiamo ottenendo”.
Foto: archivio Sportfund©