L’anno scolastico sta per terminare e i ragazzi coinvolti nelle attività hanno espresso entusiasmo per le attività proposte da Sportfund e realizzate grazie al sostegno della Fondazione Prosolidar e della Fondazione Maccaferri.
Numerose sono le nuove attività inserite, come la danza creativa, che ha consentito lo svolgimento della disciplina tra ragazzi di classi diverse, favorendo la creazione di nuove amicizie e particolari interazioni.
“Non conoscevo le problematiche dei ragazzi, per me erano tutti uguali e tali sono rimasti per tutta la durata degli incontri. L’interazione e l’integrazione è stata tale che durante l’attività non era chiaro quali fossero i ragazzi con disagio” ha dichiarato Annadora Scalone, che ha condotto un laboratorio di danza creativa presso un Istituto scolastico del territorio.
“I ragazzi, sia per cultura che per situazioni, vengono da diversi mondi, ma ciò che gli accomuna è la voglia e la spensieratezza di giocare tutti insieme” afferma Caterina Cervellati, responsabile di una Comunità educativa che da anni conosce i bambini e i ragazzi che frequentano la struttura. “Molti ragazzi fanno fatica ad uscire dal loro guscio, dalla corazza che si sono creati per difendersi dal mondo esterno: tramite lo sport si riesce a creare un legame poiché le persone, i luoghi e il tempo passato a giocare con altri viene immagazzinato come attimi di felicità e questo aiuta moltissimo quando si vuole creare un legame per entrare in sintonia con loro che, più di tutti, hanno paura di esporre le proprie necessità e debolezze”.
A beneficiare dei risultati delle attività sono stati non solo i ragazzi, ma anche i genitori degli stessi che hanno riferito un miglioramento nell’autonomia e nel controllo delle emozioni dei propri figli.
Tutto questo grazie allo sport, che riesce ad essere un buon conduttore verso l’indipendenza emotiva dei partecipanti.
+Sport è un contenitore di attività, come la danza hip hop, il frisbee, il basket, il baseball, l’atletica, la pallavolo, il nuoto, lo yoga e l’arrampicata, che consente di adattare la proposta sportiva alle attitudini dei partecipanti e soddisfare una molteplicità di richieste.
“Mi diverto moltissimo qui anche perché ho conosciuto moltissimi amici e ci vediamo anche quando sono a casa” racconta un protagonista del progetto. “Non avevo mai fatto frisbee, mi piace moltissimo e non sono neanche male, chiederò alla mamma se mi porta a provare in una squadra”, racconta un altro studente coinvolto nelle attività.
I progetti hanno coinvolto anche i bambini più piccoli attraverso una proposta di educazione sportiva all’interno di una Scuola dell’infanzia del territorio.
Obiettivo del progetto: il coinvolgimento dei genitori in un percorso motorio diretto a favorire l’interazione tra adulti e minori.
L’alta partecipazione dei genitori invitati ha dimostrato la riuscita del progetto.
Tutte le attività sono realizzate grazie alla Fondazione Prosolidar e alla Fondazione Maccaferri che, da sempre, sostengono il progetto +Sport.